Sono cambiate le norme che regolano lo svolgimento di attività in ambiente invernale ma tanti sono i dubbi che emergono per una corretta applicazione di tali norme
In questi giorni si parla molto dell'inasprimento delle regole che lo Stato Italiano ha stabilito nei confronti di chi pratica la montagna in inverno su neve.
Se per la discesa su piste da sci gestite le nuove regole sono sostanzialmente chiare e ben definite, purtroppo le nuove norme lasciano obiettivamente spazio a dubbi interpretativi e creano molti interrogativi per lo svolgimento di uscite con racchette da neve.
Nella sostanza il DECRETO LEGISLATIVO 28 febbraio 2021, n. 40 all'Art. 26. ''Sci fuori pista, sci-alpinismo e attività escursionistiche'' Comma 2 recita:
''2. I soggetti che praticano lo sci-alpinismo o lo sci fuoripista o le attività escursionistiche in particolari ambienti innevati, anche mediante le racchette da neve, laddove, per le condizioni nivometeorologiche, sussistano rischi di valanghe, devono munirsi di appositi sistemi elettronici di segnalazione e ricerca, pala e sonda da neve, per garantire un idoneo intervento di soccorso.''
Come sezione CAI suggeriamo la lettura di due articoli pubblicati sulla rivista Lo Scarpone che cercano di fare chiarezza sulla delicata materia.